È
partito dal cuore dal cuore del Pollino (San Severino Lucano), per
giungere nei prossimi mesi anche a Roma, Il sogno americano. Italiani
sempre, anche se lontani. È uno spettacolo – fra cinema e teatro –
che narra le vicende di un lucano illustre, Mike Rienzi, il quale,
partito da ragazzo con la famiglia da Montemilone, oggi è al
vertice della società holding a suo nome che racchiude altre aziende
nel settore dell’import-export di prodotti agroalimentari ed
enologici. Emigrazione, mondo contadino, Mezzogiorno, made in Italy,
Basilicata: sono tutti i temi di un racconto che parte da lontano ed
approda a New York.
Mike
Rienzi è il maggiore dei sette figli, la loro famiglia lascia negli
anni ‘60 Montemilone alla volta di New York. Il sogno americano di
Mike si è dunque materializzato e l’imprenditore, che non ha
dimenticato le proprie origini, diviene benefattore, investe nella
ricerca e fonda la “Rienzi Foundation for Cochlear Implant
Research”, per la cura dei bambini con problemi uditivi, rafforza i
propri legami con la Basilicata e nella sua Montemilone: proprio nei
terreni dove da piccolo correva in bicicletta, realizza una masseria
modello su una superficie di 600 ettari quadrati.
Avendo
a cuore sempre l’adagio “Italiani sempre, anche se lontani”
diventa proprio questo il titolo di una messa in scena ideata e
coordinata da Leonardo Tullio, per la direzione artistica e la regia
di Chiara Lostaglio. L’iniziativa è del PIOT Basilicata
NaturaCultura. Grazie a questa intesa le vicende del lucano illustre
Mike Rienzi approdano in palcoscenico. La produzione e
l’organizzazione sono di Lyras, su scrittura originale dei testi di
Gianni Maragno e della stessa Chiara Lostaglio. Le foto e i video
storici sono curati dall’Associazione “P.P. Pasolini” di
Matera.
Gli
interpreti in scena sono: Nicola Latorre (Mike Rienzi) coadiuvato
nelle varie interpretazioni dello stesso personaggio dal piccolo
Francesco Guarnieri, da Luigi Selvaggi; ed ancora Salvatore Caputo,
Maria D’Amelio, Vincenzo D’Amelio, Savino D’Amelio. Hanno
fornito un importante contributo alla realizzazione Notarangelo
Audiovisivi, Anton Giulio Labriola, Giovanni Caserta (Il pane di
Matera), Manuel Flumero ed il CineClub “Vittorio De Sica”.
Importante l’apporto del vice-presidente del Parco del Pollino
Franco Fiore, che sensibilità e partecipazione ha dimostrato in
questo progetto.
Foto: Gianni Maragno
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