Comunicato stampa
Giovedì 9 luglio alle ore 18,30 viene inaugurata una mostra che è il risultato di tre mesi di incontri e laboratori con giovani artisti e curatori all’interno del corso Manuale per autostoppisti dell’arte ideato da Lorenzo Bruni, promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Prato, da Officina Giovani e coordinato da Vittoria Ciolini, Dryphoto arte contemporanea, Prato.
Giovedì 9 luglio alle ore 18,30 viene inaugurata una mostra che è il risultato di tre mesi di incontri e laboratori con giovani artisti e curatori all’interno del corso Manuale per autostoppisti dell’arte ideato da Lorenzo Bruni, promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Prato, da Officina Giovani e coordinato da Vittoria Ciolini, Dryphoto arte contemporanea, Prato.
La conclusione di questo laboratorio prevede interventi, performance, installazioni all’interno degli spazi della Monash Univesity Centre in Prato. Questi interventi e presenze sono pensati appositamente per creare un dialogo con il contesto fisico che li ospita e per stabilire una sorta di introduzione o riflessione a latere sulle tematiche che verranno affrontate nei due giorni del convegno Archive/Counter Archive, 10 e 11 luglio, che si terrà proprio in questa sede.
Manuale per autostoppisti dell’arte non si vuole proporre come una mostra ma come un work in progress dove l'idea di spazio di relazione non è un tema ma un punto di partenza e di dialogo per far emergere un’atmosfera comune in cui sia gli artisti che gli spettatori possono immergersi e condividere. Gli artisti e i curatori che renderanno concreta questa idea di progetto ideato da Lorenzo Bruni sono: Vanni Bassetti, Ilaria Biotti, Chiara Bettazzi, Valentino Carrai, Tommaso Cocchi, Clara Conci, Daniela Frongia, Yuki Ichihashi, Irina Kholodnaya, Stefania Laccu, Adriana Leati, Carolina López Bohórquez, Manuela Menici, Olga Pavlenko, Sara Poggianti, Natalie Rossi, Laura Tinti, Lorenzo Vadi, Virginia Zanetti, Cristiana D'Ascenzi, Nadia Dell'Oro, Mario Pagano, Luna Pastore, Silvia Petronici, Stefania Rinaldi, Manuela Tempestini.
Il concetto di archivio ha avuto una particolare declinazione da parte dei giovani artisti e curatori che hanno partecipato al corso e riguarda soprattutto l’esigenza attuale di riattivare il serbatoio della memoria collettiva al fine di permettere al singolo cittadino di confrontarsi e dialogare con “l’altro simile a sé”. Per questo motivo gli interventi presentati dal 9 luglio al Monash University Centre di Prato hanno a che fare con l’idea di stimolare la nascita di uno spazio di relazione. Spazio di relazione tra chi e per cosa? Questa è la domanda latente che aleggia in questo progetto e a cui speriamo l’incontro predisposto da queste opere e idee possa dare risposta.
Il corso Manuale per autostoppisti dell’arte si è tenuto dal mese di aprile a quello di luglio e ha visto la partecipazione di sessanta e più persone. I giovani artisti e curatori presenti al progetto sono quelli che hanno accolto in maniera più diretta e aperta le tematiche e le riflessioni proposti nel corso, dalle lezioni teoriche, dai laboratori, e dai due esperimenti di workshop con Cesare Pietroiusti e Rossella Biscotti.
Contemporaneamente al corso si è svolto nella sede di Dryphoto arte contemporanea un ciclo di mostre dal titolo opere per Manuale per autostoppisti dell’arte.
Questo ciclo, che si concluderà con una mostra in concomitanza con l'evento al Monash University Centre, ha presentato una serie di collettive attorno alla riflessione sulla natura dell’immagine proponendo allo stesso tempo una attuale mappatura dei giovani artisti tra i più interessanti sul territorio italiano.
Il progetto espositivo opere per Manuale per autostoppisti dell’arte é organizzato da Dryphoto arte contemporanea.
Giovedì 9 luglio dalle ore 18,00, a Dryphoto arte contemporanea di Prato, viene inaugurata la mostra Invocare istanti a cura di Lorenzo Bruni con Stefania Balestri, T-Yong Chung, Michelangelo Consani, Yuki IchihashI, Diego Tonus.
Manuale per autostoppisti dell’arte
Inaugurazione giovedì 9 luglio ore 18,30
Monash University Centre Palazzo Vai, Via Pugliesi 26, Prato
mostra dal 9 al 16 luglio orario dal lunedì al venerdì ore 9.00/18.00
Manuale per autostoppisti dell’arte non si vuole proporre come una mostra ma come un work in progress dove l'idea di spazio di relazione non è un tema ma un punto di partenza e di dialogo per far emergere un’atmosfera comune in cui sia gli artisti che gli spettatori possono immergersi e condividere. Gli artisti e i curatori che renderanno concreta questa idea di progetto ideato da Lorenzo Bruni sono: Vanni Bassetti, Ilaria Biotti, Chiara Bettazzi, Valentino Carrai, Tommaso Cocchi, Clara Conci, Daniela Frongia, Yuki Ichihashi, Irina Kholodnaya, Stefania Laccu, Adriana Leati, Carolina López Bohórquez, Manuela Menici, Olga Pavlenko, Sara Poggianti, Natalie Rossi, Laura Tinti, Lorenzo Vadi, Virginia Zanetti, Cristiana D'Ascenzi, Nadia Dell'Oro, Mario Pagano, Luna Pastore, Silvia Petronici, Stefania Rinaldi, Manuela Tempestini.
Il concetto di archivio ha avuto una particolare declinazione da parte dei giovani artisti e curatori che hanno partecipato al corso e riguarda soprattutto l’esigenza attuale di riattivare il serbatoio della memoria collettiva al fine di permettere al singolo cittadino di confrontarsi e dialogare con “l’altro simile a sé”. Per questo motivo gli interventi presentati dal 9 luglio al Monash University Centre di Prato hanno a che fare con l’idea di stimolare la nascita di uno spazio di relazione. Spazio di relazione tra chi e per cosa? Questa è la domanda latente che aleggia in questo progetto e a cui speriamo l’incontro predisposto da queste opere e idee possa dare risposta.
Il corso Manuale per autostoppisti dell’arte si è tenuto dal mese di aprile a quello di luglio e ha visto la partecipazione di sessanta e più persone. I giovani artisti e curatori presenti al progetto sono quelli che hanno accolto in maniera più diretta e aperta le tematiche e le riflessioni proposti nel corso, dalle lezioni teoriche, dai laboratori, e dai due esperimenti di workshop con Cesare Pietroiusti e Rossella Biscotti.
Contemporaneamente al corso si è svolto nella sede di Dryphoto arte contemporanea un ciclo di mostre dal titolo opere per Manuale per autostoppisti dell’arte.
Questo ciclo, che si concluderà con una mostra in concomitanza con l'evento al Monash University Centre, ha presentato una serie di collettive attorno alla riflessione sulla natura dell’immagine proponendo allo stesso tempo una attuale mappatura dei giovani artisti tra i più interessanti sul territorio italiano.
Il progetto espositivo opere per Manuale per autostoppisti dell’arte é organizzato da Dryphoto arte contemporanea.
Giovedì 9 luglio dalle ore 18,00, a Dryphoto arte contemporanea di Prato, viene inaugurata la mostra Invocare istanti a cura di Lorenzo Bruni con Stefania Balestri, T-Yong Chung, Michelangelo Consani, Yuki IchihashI, Diego Tonus.
Manuale per autostoppisti dell’arte
Inaugurazione giovedì 9 luglio ore 18,30
Monash University Centre Palazzo Vai, Via Pugliesi 26, Prato
mostra dal 9 al 16 luglio orario dal lunedì al venerdì ore 9.00/18.00
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