Si è svolta venerdì 3 maggio a Forenza, presso il Convento
del SS. Crocifisso, la cerimonia di chiusura dell’edizione 2013 di “Sacre
Visioni”, concorso artistico nazionale che ha selezionato 48 opere di pittura a
soggetto sacro, esposte per un intero mese all’interno del chiostro del
complesso cenobiale. All’evento hanno partecipato il sindaco di Forenza,
Francesco Mastrandrea, il Padre Guardiano del Santuario del SS. Crocifisso,
Emilio Giugno, e lo staff organizzativo della rivista “In Arte”, rappresentata
dal direttore editoriale Angelo Telesca e dai redattori Eleonora D’Auria e
Francesco Mastrorizzi. La serata si è incentrata sulla proclamazione dei
vincitori del concorso.
Il primo premio, secondo il giudizio espresso dalla
redazione di “In Arte”, è stato assegnato all’artista Rudy Zoppi di Battipaglia
(SA), autore dell’opera intitolata: “Toglietevi che scendo ovvero... Cristo in
terra” (tecnica acrilico su tela). La giuria ha apprezzato il dipinto più degli
altri “per la capacità di inserire il tema sacro in un contesto metropolitano
odierno, attraverso un’originale resa interpretativa in grado di produrre una
forte suggestione emotiva”. Rudy Zoppi avrà diritto al premio in denaro messo
in palio del valore di 500 euro e ad una recensione critica sul prossimo numero
di “In Arte”.
Al secondo posto si è classificato il lucano Salvatore
Malvasi, grazie all’opera “Elì, Elì, lemà sabactani” (tecnica acrilico su
compensato), che si è distinta “per la potenza espressiva che la lettura
dell’immagine propone con accentuato pathos, mantenendo un giusto equilibrio
tra drammaticità della scena e compostezza del soggetto”. Per lui un premio di
300 euro, oltre ad una recensione che verrà pubblicata sul sito web di “In
Arte”.
Terza posizione e premio di 200 euro per Loredana Catino di
Vasto (CH) con l’opera “Madonna di tutti i bambini” (tecnica olio su tavola),
segnalata “per la scelta di reinterpretare il soggetto tradizionale della
maternità attribuendole un significato universale, che l’opera esprime con
delicatezza e grazia”. La giuria ha voluto, inoltre, assegnare una menzione
speciale all’opera “La vergine Maria” (tecnica tempera e olio su tela) di Paolo
Lacrimini, “per l’insolito taglio prospettico e per l’abilità dimostrata nel
modulare eleganza ed essenzialità compositiva”.
La chiusura di “Sacre Visioni” è stata anche l’occasione per il sindaco di
Forenza per fare un bilancio conclusivo della manifestazione, risultato più che
soddisfacente grazie allo scrupoloso lavoro organizzativo, e per ringraziare
gli artisti presenti, molti dei quali giunti da fuori regione, che con la loro
partecipazione hanno contribuito a dare valore al concorso e di conseguenza a
far conoscere Forenza in tutta Italia. Mastrandrea a sua volta ha voluto
segnalare l’opera di Salvatore Malvasi per aver saputo legare il tema del
concorso al territorio, per mezzo del rimando al Crocifisso ligneo di Forenza. Lo
stesso dipinto aveva incontrato anche il gradimento di gran parte degli alunni
dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Solimena”, ai quali era stato chiesto di
esprimere la propria preferenza durante la visita alla mostra.
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