di Francesco Mastrorizzi
Domenica 14 dicembre, all'interno della manifestazione "Mercatini di Natale e... libri sotto l'albero", verrà messo in scena a Forenza il recital di poesia di Dino Becagli dedicato a Leonardo Sinisgalli, uno dei più grandi intellettuali della storia lucana, che fu al tempo stesso poeta, prosatore, critico d'arte, disegnatore, sceneggiatore, pubblicitario e molto altro ancora.
“La rosa nel calamaio”, questo il titolo del recital, fin da quando è stato rappresentato per la prima volta il 29 giugno del 2006 al teatro Stabile di Potenza, è servito a divulgare in tutta la Basilicata la conoscenza di una delle figure più importanti del panorama culturale italiano del secolo scorso, per evitare che il suo ricordo finisse nel “Dimenticatoio”, così come Sinisgalli stesso aveva presagito quasi scaramanticamente nella sua ultima raccolta di poesie del 1978.
Lo spettacolo rappresenta il racconto, svolto in prima persona e costruito con i versi delle sue stesse opere, delle sue poesie, delle sue parole, delle tappe più significative dell’esistenza del poeta-ingegnere di Montemurro. Una vita gratificata da tanti consensi, avvolta tuttavia da una costante malinconia, un senso di incompiutezza che gli impediva di essere pienamente felice, una profonda nostalgia per il suo paese natale.
La narrazione ha inizio con due citazioni: “Monete Rosse”, poesia in cui Sinisgalli rievoca il gioco della sua fanciullezza, e l'epigrafe fatta incidere per sua volontà sulla propria lapide: “Risorgerò fra tre anni o tre secoli tra raffiche di grandine nel mese di giugno”.
Il recital è arricchito dalla proiezione di immagini, utilizzate ora a commento ora a documento, e rivela aspetti e talenti del poeta sconosciuti al grande pubblico: la sua cultura poliedrica, il suo spiccato amore per la ricerca scientifica, il suo interesse per la grafica.
Dino Becagli, attore e fine dicitore potentino, ha lungamente collaborato con la Rai partecipando a programmi radiofonici regionali e nazionali. Ha prestato, inoltre, la sua voce a diversi documentari e di frequente partecipa in qualità di lettore a manifestazioni culturali o a presentazioni di libri. Abbinando la passione per la recitazione a quella per la poesia, ha realizzato i due cd-audio “di terra & poesia”, dedicati esclusivamente ad autori lucani, da Orazio ai contemporanei. Nel 2005 ha preso parte come voce narrante all’opera lirica su Isabella Morra dal titolo ''Il castello - L'onore dei Morra”, melodramma in tre atti di Nicola Samale. È autore e regista anche dei recital “’A terra d’ ‘u ricorde” e “Un alito può trapiantare il mio seme lontano”, dedicati rispettivamente ad Albino Pierro e a Rocco Scotellaro. Unitamente ad Antonio Salvia e a Nicola Di Pietro ha fondato la compagnia “Teatro Minimo di Basilicata”.
La rosa nel calamaio
Omaggio a Leonardo Sinisgalli
Recital di poesia di Dino Becagli
Direzione artistica di Antonio Salvia
Domenica 14 dicembre 2008, ore 19.00
Asilo Piazza Regina Margherita, Forenza (PZ)
Domenica 14 dicembre, all'interno della manifestazione "Mercatini di Natale e... libri sotto l'albero", verrà messo in scena a Forenza il recital di poesia di Dino Becagli dedicato a Leonardo Sinisgalli, uno dei più grandi intellettuali della storia lucana, che fu al tempo stesso poeta, prosatore, critico d'arte, disegnatore, sceneggiatore, pubblicitario e molto altro ancora.
“La rosa nel calamaio”, questo il titolo del recital, fin da quando è stato rappresentato per la prima volta il 29 giugno del 2006 al teatro Stabile di Potenza, è servito a divulgare in tutta la Basilicata la conoscenza di una delle figure più importanti del panorama culturale italiano del secolo scorso, per evitare che il suo ricordo finisse nel “Dimenticatoio”, così come Sinisgalli stesso aveva presagito quasi scaramanticamente nella sua ultima raccolta di poesie del 1978.
Lo spettacolo rappresenta il racconto, svolto in prima persona e costruito con i versi delle sue stesse opere, delle sue poesie, delle sue parole, delle tappe più significative dell’esistenza del poeta-ingegnere di Montemurro. Una vita gratificata da tanti consensi, avvolta tuttavia da una costante malinconia, un senso di incompiutezza che gli impediva di essere pienamente felice, una profonda nostalgia per il suo paese natale.
La narrazione ha inizio con due citazioni: “Monete Rosse”, poesia in cui Sinisgalli rievoca il gioco della sua fanciullezza, e l'epigrafe fatta incidere per sua volontà sulla propria lapide: “Risorgerò fra tre anni o tre secoli tra raffiche di grandine nel mese di giugno”.
Il recital è arricchito dalla proiezione di immagini, utilizzate ora a commento ora a documento, e rivela aspetti e talenti del poeta sconosciuti al grande pubblico: la sua cultura poliedrica, il suo spiccato amore per la ricerca scientifica, il suo interesse per la grafica.
Dino Becagli, attore e fine dicitore potentino, ha lungamente collaborato con la Rai partecipando a programmi radiofonici regionali e nazionali. Ha prestato, inoltre, la sua voce a diversi documentari e di frequente partecipa in qualità di lettore a manifestazioni culturali o a presentazioni di libri. Abbinando la passione per la recitazione a quella per la poesia, ha realizzato i due cd-audio “di terra & poesia”, dedicati esclusivamente ad autori lucani, da Orazio ai contemporanei. Nel 2005 ha preso parte come voce narrante all’opera lirica su Isabella Morra dal titolo ''Il castello - L'onore dei Morra”, melodramma in tre atti di Nicola Samale. È autore e regista anche dei recital “’A terra d’ ‘u ricorde” e “Un alito può trapiantare il mio seme lontano”, dedicati rispettivamente ad Albino Pierro e a Rocco Scotellaro. Unitamente ad Antonio Salvia e a Nicola Di Pietro ha fondato la compagnia “Teatro Minimo di Basilicata”.
La rosa nel calamaio
Omaggio a Leonardo Sinisgalli
Recital di poesia di Dino Becagli
Direzione artistica di Antonio Salvia
Domenica 14 dicembre 2008, ore 19.00
Asilo Piazza Regina Margherita, Forenza (PZ)
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