Il Maestro Carlo Pizzichini – una delle figure più interessanti nel panorama artistico nazionale ed internazionale – si presenta nell’imponente e prestigioso spazio dell’Oratorio de’ Disciplinati del Complesso Monumentale di Santa Caterina a Finalborgo con una grande esposizione di opere che copre i suoi primi, ed intensi, trent’anni di attività artistica.
Nato a Monticiano (Siena), il 28 maggio 1962, da Bruno Pizzichini - decoratore murale e pittore - e da Ida Raimondi - casalinga - Carlo Pizzichini ha riconosciuto fin da giovanissimo la propria vocazione artistica. Complice il padre Bruno, che gli fu “modello” e stimolo: volle, infatti, per lui una formazione regolare e completa, seguendo con attenzione il suo percorso di studi; la prematura scomparsa, poi, purtroppo, non gli ha permesso di cogliere personalmente i frutti di tanto sacrificio.
Pizzichini si diploma con il massimo dei voti all’Istituto Statale d’Arte di Siena e con lode all’Accademia Statale di Belle Arti di Firenze, alla scuola di pittura del Prof. Roberto Giovannelli, distinguendosi come uno dei migliori allievi, vincendo selezioni di merito e premi nazionali. Ne deriva un cammino di conquista esaltante della professione pittorica, nella consapevolezza delle difficoltà e degli obiettivi, con un percorso che è stato sin qui organico, conseguente e che si è svolto privilegiando la ricerca e l’esplicazione delle potenzialità formali ed espressive del “segno”. Carlo Pizzichini inizia giovanissimo la sua attività professionale conseguendo numerosi premi e incarichi di lavoro da enti, banche ed istituzioni religiose.
I numerosi viaggi, le mostre personali, il determinante incontro con lo scultore svizzero Kurt Laurenz Meztler, gli atelier di Zurigo e Canton Ticino, oltre a quello nella sua amata Siena, consentono al Maestro di confrontarsi costantemente con culture e tecniche differenti: un intreccio di interessi e sensazioni che diventano stimolo essenziale per la creatività dell’instancabile artista senese, con gli occhi sbrigliati sempre verso la meraviglia.
La mostra che ora si inaugura nel Complesso Monumentale di Santa Caterina a Finalborgo, curata da Mauro Baracco e promossa dal Comune di Finale Ligure, nella persona dell’Assessore alla Cultura Nicola Viassolo, ha la pretesa (concessa anche dal prestigio e dalla vastità degli spazi espositivi) di ripercorrere il “divenire” creativo di Carlo Pizzichini: dai primi disegni dell’infanzia, agli studi scolastici, passando per le scoperte innovative dei tempi dell’Accademia, fino a raggiungere quella tenacia che gli consente di insistere su un linguaggio libero e personale, ma allo stesso tempo attento agli eventi e capace, se stimolato con motivazioni profonde, di rinnovarsi sempre.
La “stenografia” in presa diretta, la fragranza delle sensazioni e delle emozioni, la calligrafia e i più sottili artifici di gusto estetico - ha affermato Mauro Baracco - si incontrano in Pizzichini con naturale eleganza, mai frenati dalla leziosità e dalla sofisticazione. In questi ultimi anni il Maestro Carlo Pizzichini, su incarico dell’Alta Formazione Artistica e Musicale ha ricoperto e ricopre incarichi di Docente del Corso di Tecniche Pittoriche nelle Accademie Statali di Brera a Milano, Bologna e, attualmente, in quella di Carrara. In occasione della mostra verrà presentato un corposo catalogo per riassumere risultati ed aspirazioni di un lavoro schietto e motivato, che comprende oltre alla pittura, interventi e installazioni, ceramiche, bronzi, disegni. Le pagine introduttive sono affidate alla competenza di Riccardo Zelatore, il tutto, poi, è arricchito da testimonianze di Enrico Crispolti, Ruggero Savinio ed altri illustri esponenti del mondo dell’arte contemporanea e della critica.
Carlo Pizzichini. Mostra antologica: dipinti, ceramiche, bronzi, disegni
A cura di: Mauro Baracco
Sede: Complesso Monumentale di Santa Caterina, Oratorio de’ Disciplinati, Finalborgo - Finale Ligure (SV)
Durata: 11 settembre - 17 ottobre 2010
Vernissage: sabato 11 settembre 2010
Orario di apertura: tutti i giorni dalle 15.00 alle 20.00; chiuso il martedì
Catalogo a cura di: Riccardo Zelatore (Edizioni Cantagalli, 2010, pp. 704)
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