Nel versante lucano del Parco Nazionale del Pollino, il più grande parco naturale d’Italia, si terrà questa estate la prima edizione di ARTEPOLLINO un altro sud. In un contesto naturale unico, artisti di fama mondiale realizzeranno opere permanenti site-specific, in una delle più belle aree naturalistiche dell’Italia del Sud.
ARTEPOLLINO è un progetto di sviluppo locale, inserito nel programma “Sensi contemporanei”, promosso dalla Regione Basilicata, dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Fondazione
Per la prima edizione di ARTEPOLLINO un altro sud, è stato costituito un prestigioso comitato scientifico, composto da personalità del mondo dell’arte contemporanea, a cui
Gli artisti invitati per la prima edizione di ARTEPOLLINO un altro sud sono tre indiscussi protagonisti dell’arte contemporanea internazionale: Anish Kapoor, Carsten Höller e Giuseppe Penone, a cui è stato chiesto di realizzare tre opere permanenti site-specific, di grandi dimensioni, nel territorio del parco. “Opere, come dice Vicente Todolì, in grado di interpretare lo spirito del luogo e allo stesso momento di attrarre l’attenzione del mondo su questo territorio”. Le installazioni saranno visibili a partire dalla fine di luglio 2009, mentre l’inaugurazione al pubblico si terrà ai primi di settembre. Anish Kapoor realizzerà la sua opera nel complesso termale di Latronico, nella valle del Sinni, Carsten Höller a San Severino Lucano, nella valle del Frido, e Giuseppe Penone a Noepoli in val Sarmento.
Figura centrale nel panorama dell'arte contemporanea, Anish Kapoor ha progettato per il Pollino un’installazione dal titolo Earth Cinema: un “taglio” scavato nella terra (
Ritorna in quest’opera di Penone l’idea che non esista distinzione tra l’uomo e le altre cose, una convinzione già manifestata dall’artista nei suoi lavori più recenti.
Carsten Höller ama disorientare e provocare lo spettatore, alterando i meccanismi percettivi tradizionali. Molte delle sue opere al primo impatto appaiono ironiche e giocose, ma dietro l’aspetto innocente l’artista insinua elementi di dubbio ed incertezza, in grado di cambiare l'ordinaria percezione delle cose. Ne sono un esempio i grandi scivoli realizzati per
Nel Pollino, Höller realizza l’installazione RB Ride, una gigantesca giostra con 12 braccia per 24 persone. Posizionata sulla cima di una collina, da cui si vede uno straordinario paesaggio naturale, l’opera funzionerà come una normale giostra ma dal movimento lentissimo, quasi esasperante.
Sempre nell’ambito di ARTEPOLLINO un altro sud è stato inoltre avviato un progetto di didattica e di attivazione territoriale denominato “comunità locali”, che avrà il suo momento conclusivo a settembre, e in cui sono stati coinvolti altri artisti quali Claudia Losi, Nils-Udo, Anni Rapinoja e il violoncellista Mario Brunello.
ARTEPOLLINO un altro sud è il proseguimento di un percorso sull’arte contemporanea avviato dalla Regione Basilicata nel 2004, con la firma dell’Accordo di Programma Quadro, che ha portato
Per sviluppare ulteriormente questo progetto,
Con ARTEPOLLINO un altro sud,
Inaugurazione al pubblico 5 settembre 2009.
giovedì 9 luglio 2009
ArtePollino: la scommessa di un altro sud
Comunicato stampa
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