Silvio Orlando si lascia guidare nella ricerca di una seconda possibilità nei panni di un regista ormai perso dietro un copione che non vuole nascere. Si nega a chiunque lo cerca ma non può esimersi dall’affrontare la annosa questione di una casa in Toscana che ha allagato la cappella affrescata sottostante. Commedia che si innesta tra le pieghe della più tragica delle rappresentazioni, la passione del Cristo, si divide tra la vita di un paesino di campagna e la vita di uno che deve a tutti i costi riscattarsi per continuare ad avere un ruolo nel mondo cinematografico. Accontentarsi di fare il regista di una sacra rappresentazione di provincia di certo non è da meno di girare un film nella capitale con la star femminile del momento, interpretata da Cristina Capotondi. La presenza di Stefania Sandrelli e Corrado Guzzanti regalano al film un brillante guizzo di comicità spicciola ed esilarante. La Sandrelli interpreta un funzionario comunale che non perdere tempo ad intimorire il nostro protagonista nel convincerlo ad una spontanea accettazione di ruolo di regista del venerdì santo. Corrado Guzzanti è un metereologo della tv locale che chiuso nel suo cappotto di pelle e nel suo egocentrismo di attore mancato. Quando tutto sembra perduto ecco che ritorna il sereno su uno storia intrisa delle contraddizioni che pervadono il nostro paese e su personaggi che si atteggiano a ruoli che non gli sono consoni. Il mondo parallelo pensato dal personaggio della Capotondi che di volta in volta si prefigura quale protagonista cinematografica interpreterà spezza la tensione di vite talvolta prive di una svelata speranza.
domenica 26 settembre 2010
La passione
di Angela Delle Donne
Silvio Orlando si lascia guidare nella ricerca di una seconda possibilità nei panni di un regista ormai perso dietro un copione che non vuole nascere. Si nega a chiunque lo cerca ma non può esimersi dall’affrontare la annosa questione di una casa in Toscana che ha allagato la cappella affrescata sottostante. Commedia che si innesta tra le pieghe della più tragica delle rappresentazioni, la passione del Cristo, si divide tra la vita di un paesino di campagna e la vita di uno che deve a tutti i costi riscattarsi per continuare ad avere un ruolo nel mondo cinematografico. Accontentarsi di fare il regista di una sacra rappresentazione di provincia di certo non è da meno di girare un film nella capitale con la star femminile del momento, interpretata da Cristina Capotondi. La presenza di Stefania Sandrelli e Corrado Guzzanti regalano al film un brillante guizzo di comicità spicciola ed esilarante. La Sandrelli interpreta un funzionario comunale che non perdere tempo ad intimorire il nostro protagonista nel convincerlo ad una spontanea accettazione di ruolo di regista del venerdì santo. Corrado Guzzanti è un metereologo della tv locale che chiuso nel suo cappotto di pelle e nel suo egocentrismo di attore mancato. Quando tutto sembra perduto ecco che ritorna il sereno su uno storia intrisa delle contraddizioni che pervadono il nostro paese e su personaggi che si atteggiano a ruoli che non gli sono consoni. Il mondo parallelo pensato dal personaggio della Capotondi che di volta in volta si prefigura quale protagonista cinematografica interpreterà spezza la tensione di vite talvolta prive di una svelata speranza.
Silvio Orlando si lascia guidare nella ricerca di una seconda possibilità nei panni di un regista ormai perso dietro un copione che non vuole nascere. Si nega a chiunque lo cerca ma non può esimersi dall’affrontare la annosa questione di una casa in Toscana che ha allagato la cappella affrescata sottostante. Commedia che si innesta tra le pieghe della più tragica delle rappresentazioni, la passione del Cristo, si divide tra la vita di un paesino di campagna e la vita di uno che deve a tutti i costi riscattarsi per continuare ad avere un ruolo nel mondo cinematografico. Accontentarsi di fare il regista di una sacra rappresentazione di provincia di certo non è da meno di girare un film nella capitale con la star femminile del momento, interpretata da Cristina Capotondi. La presenza di Stefania Sandrelli e Corrado Guzzanti regalano al film un brillante guizzo di comicità spicciola ed esilarante. La Sandrelli interpreta un funzionario comunale che non perdere tempo ad intimorire il nostro protagonista nel convincerlo ad una spontanea accettazione di ruolo di regista del venerdì santo. Corrado Guzzanti è un metereologo della tv locale che chiuso nel suo cappotto di pelle e nel suo egocentrismo di attore mancato. Quando tutto sembra perduto ecco che ritorna il sereno su uno storia intrisa delle contraddizioni che pervadono il nostro paese e su personaggi che si atteggiano a ruoli che non gli sono consoni. Il mondo parallelo pensato dal personaggio della Capotondi che di volta in volta si prefigura quale protagonista cinematografica interpreterà spezza la tensione di vite talvolta prive di una svelata speranza.
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