Comunicato stampa
Fino al 12 gennaio al Caffé Letterario di Roma sarà possibile visitare le opere dell'esposizione d'arte internazionale "SENSAZIONI MONOCROME", a tematica libera, che approfondisce i meccanismi, i linguaggi e le tecniche che si orientano alla monocromia.
La curatrice della mostra, il critico d'arte Sabrina Falzone ci illustra il concept della mostra affermando che « il colore prevalentemente utilizzato viene investito di significati profondi, simboli d'arte e concetti culturali che gli autori contemporanei sviluppano attraverso il loro estro e creatività.
Protagonisti della rassegna sono autori stranieri e italiani che si cimentano nella proiezione dei propri stati d'animo mediante l'impiego di un unico colore, pur non escludendo le altre tinte, che, tuttavia, appaiono secondarie e collaterali, come avviene nelle opere digitali di Donato Lotito e Maria Gloria Maurizi.
L'indagine monocromatica è perpetrata con innovazione visuale dagli artisti Antonio Esposito e Nadia Presotto, orientandosi ad un colorismo inatteso nei quadri istintivi di Albina Dealessi e Marialuisa Sabato.
La monocromia si mostra, invece, come un tappeto celeste per Annamaria Girardi e Giovanni Viola, come un'intrigante prospettiva per Maria Gerardi e Diego Graziani o uno scenario strabiliante per Daniele Gori e Valentina Di Stefano.
L'enigma affiora impavidamente dalle opere di Davide Crobu e Yoshio, trasformandosi in inquieto vivere nei dipinti di Gianni Depaoli e Sebastiano Longaretti.
In quest'altalena di metafore, la poetica del bianco e nero si espleta nella ricerca fotografica di Gianfranco Rotondo e Andrea Cittadini, lasciando tracce indelebili dello spirito negli scatti di Michael Repetto e proiettando intimi raggi di luce in quelli di Henri Mezini.
E' un encomio al movimento l'opera proposta da Gennaro Esca, una celebrazione del sublime l'arte di Claudia Stra', un'apparizione pop per Pietro Turco, il quale ci illustra il suo pensiero monocromo su una composizione di nove tele. E' ancora frammento quotidiano in Irene D'Antò e parola sospesa in Cristina Valerio, un tripudio di sonorità autunnali in Tommaso Guermandi e un sospiro primaverile nel collage floreale del fotografo creativo Renato Luparia.»
Titolo mostra: Sensazioni Monocrome
Sede: Caffè Letterario, Via Ostiense 83-95, Roma
Orari: Lun 11:00-20:00; Mart-Ven 11:00-2:00; Sab-Dom 19:30-2:00
Ingresso: libero
Artisti in mostra: Andrea Cittadini, Davide Crobu, Irene D'Antò, Albina Dealessi, Gianni Depaoli, Valentina Di Stefano, Gennaro Esca, Antonio Esposito, Maria Gerardi, Annamaria Girardi, Daniele Gori, Diego Graziani, Tommaso Guermandi, Sebastiano Longaretti, Donato Lotito, Renato Luparia, Maria Gloria Maurizi, Henri Mezini, Nadia Presotto, Michael Repetto, Gianfranco Rotondo, Marialuisa Sabato, Claudia Stra', Pietro Turco, Cristina Valerio, Giovanni Viola, Yoshio
Fino al 12 gennaio al Caffé Letterario di Roma sarà possibile visitare le opere dell'esposizione d'arte internazionale "SENSAZIONI MONOCROME", a tematica libera, che approfondisce i meccanismi, i linguaggi e le tecniche che si orientano alla monocromia.
La curatrice della mostra, il critico d'arte Sabrina Falzone ci illustra il concept della mostra affermando che « il colore prevalentemente utilizzato viene investito di significati profondi, simboli d'arte e concetti culturali che gli autori contemporanei sviluppano attraverso il loro estro e creatività.
Protagonisti della rassegna sono autori stranieri e italiani che si cimentano nella proiezione dei propri stati d'animo mediante l'impiego di un unico colore, pur non escludendo le altre tinte, che, tuttavia, appaiono secondarie e collaterali, come avviene nelle opere digitali di Donato Lotito e Maria Gloria Maurizi.
L'indagine monocromatica è perpetrata con innovazione visuale dagli artisti Antonio Esposito e Nadia Presotto, orientandosi ad un colorismo inatteso nei quadri istintivi di Albina Dealessi e Marialuisa Sabato.
La monocromia si mostra, invece, come un tappeto celeste per Annamaria Girardi e Giovanni Viola, come un'intrigante prospettiva per Maria Gerardi e Diego Graziani o uno scenario strabiliante per Daniele Gori e Valentina Di Stefano.
L'enigma affiora impavidamente dalle opere di Davide Crobu e Yoshio, trasformandosi in inquieto vivere nei dipinti di Gianni Depaoli e Sebastiano Longaretti.
In quest'altalena di metafore, la poetica del bianco e nero si espleta nella ricerca fotografica di Gianfranco Rotondo e Andrea Cittadini, lasciando tracce indelebili dello spirito negli scatti di Michael Repetto e proiettando intimi raggi di luce in quelli di Henri Mezini.
E' un encomio al movimento l'opera proposta da Gennaro Esca, una celebrazione del sublime l'arte di Claudia Stra', un'apparizione pop per Pietro Turco, il quale ci illustra il suo pensiero monocromo su una composizione di nove tele. E' ancora frammento quotidiano in Irene D'Antò e parola sospesa in Cristina Valerio, un tripudio di sonorità autunnali in Tommaso Guermandi e un sospiro primaverile nel collage floreale del fotografo creativo Renato Luparia.»
Titolo mostra: Sensazioni Monocrome
Sede: Caffè Letterario, Via Ostiense 83-95, Roma
Orari: Lun 11:00-20:00; Mart-Ven 11:00-2:00; Sab-Dom 19:30-2:00
Ingresso: libero
Artisti in mostra: Andrea Cittadini, Davide Crobu, Irene D'Antò, Albina Dealessi, Gianni Depaoli, Valentina Di Stefano, Gennaro Esca, Antonio Esposito, Maria Gerardi, Annamaria Girardi, Daniele Gori, Diego Graziani, Tommaso Guermandi, Sebastiano Longaretti, Donato Lotito, Renato Luparia, Maria Gloria Maurizi, Henri Mezini, Nadia Presotto, Michael Repetto, Gianfranco Rotondo, Marialuisa Sabato, Claudia Stra', Pietro Turco, Cristina Valerio, Giovanni Viola, Yoshio
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