martedì 26 maggio 2009

La Cantina del Portatore

Comunicato stampa

Prenderà il via il 26 maggio alle ore 20.00 presso Piazza Mario Pagano la manifestazione “La Cantina del Portatore” promossa dall’Associazione Culturale “I Portatori del Santo” con il contributo del Comune di Potenza.
L’Associazione Culturale “I Portatori del Santo” nasce nel 1997. Un gruppo di amici, legati da un forte comune denominatore, l’attaccamento alla città natale, decide di voler contribuire all’organizzazione dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono del capoluogo. Nasce, così, un lavoro di ricerca sulle origini e sulle tradizioni della festa, soffermandosi sul significato sociale che la festa rivestiva per i potentini. Si è così riscontrato che la partecipazione popolare si sostanziava in manifestazioni spontanee come quella di esporre sui balconi le “coperte” migliori. Anche il “vestirsi da turchi” o da soldati per la “sfilata”, evento centrale della festa pagana del 29 maggio, era un modo per coinvolgere la cittadinanza che, almeno per un giorno, dimenticava le sofferenze e le difficoltà quotidiane. Un elemento fondamentale, che contraddistingueva la celebrazione pagana, era il vino. Moltissimi gli aneddoti sulle tradizioni popolari che raccontano di feste nelle cantine, dove “il vino di S. Gerardo” veniva offerto in un clima di gioia e allegria. “Allegria” che spesso accompagna gli stessi “turchi” durante la sfilata. Alla processione religiosa del 30 maggio, che va distinta dalla festa pagana, invece, non poteva mancare “lu uareniedd”. Col passare degli anni, però, la festa è andata pian piano perdendo il suo significato tradizionale e così quei pochi ma importanti riferimenti sociali e culturali sono stati abbandonati. Questo ha causato un inevitabile allontanamento dei potentini, che si sono ritrovati a non vivere più la festa come “evento” di aggregazione sociale ma come abulico “appuntamento” annuale. Le soluzioni adottate nel corso degli anni per risollevare la festa sono state deludenti. Vani sono stati i tentativi di “spettacolarizzare” la sfilata stravolgendo le figure partecipanti al corteo e includendo così sbandieratori, acrobati. I potentini, da protagonisti della festa, divennero, insomma, semplici spettatori. Esempio tipico dell’abbandono dei valori e delle credenze popolari è il fatto che dal 1980 “il Tempietto” dedicato al Santo Patrono, figura centrale della “sfilata”, veniva trainato da un carrello anziché essere portato a spalla, Per “incoraggiare”, poi, la partecipazione popolare alla manifestazione, a tutti i “turchi” figuranti veniva garantito un compenso monetario! Tutto questo andava a svilire il vero significato e i valori della festa. Dal 1997 il cambiamento di rotta. Oggi, tutti i figuranti partecipano spinti solo dall’ attaccamento alla Città e i “Portatori del Santo” sono ritornati ad omaggiare S.Gerardo e l’antico “Tempietto”, onorati di portare sulle proprie spalle “il peso” del simbolo del capoluogo. Per riscoprire, inoltre, la semplicità e la genuinità tipiche della festa e delle tradizioni lucane, ogni anno “I Portatori del Santo” rianimano il cuore pulsante dell’antica Potenza. E così, in pieno centro storico e quest’anno per la prima volta in Piazza Mario Pagano, tra canti e balli della tradizione popolare, tornano a trionfare “tarallucc’ e vino”. Intento dell’Associazione è quello di far sì che, sempre più giovani, di anno in anno, possano conoscere e apprezzare le tradizioni e la storia della Lucania, di modo che la festa torni ad essere espressione di appartenenza ad una comunità e ad una città: Potenza!
Infatti, come lo scorso anno, prosegue l’iniziativa di promozione e valorizzazione della tradizione “I Portatori a scuola”: verrà distribuito dal 25 al 28 maggio nelle Scuole Medie della Città di Potenza, il testo “San Gerardo e la Sfilata dei Turchi”, realizzato dall’ Associazione con la consulenza storica di Antonio D’Andria e le illustrazione dell’Associazione Cartoons (di cui alleghiamo file grafico).
Il 27 maggio alle ore 15.00 in Piazza Mario Pagano riprende la terza edizione dell’iniziativa “A San Gerardo stai con noi”, realizzata dall’Associazione Potenzialmente Onlus. L'idea consiste nel coinvolgere e far vivere a tutti, senza discriminazioni, la festa patronale.
Il 28 maggio alle ore 15.00 presso il Pala Pergola il “Memorial Gigi Chiriaco”, incontro di basket tra i Portatori del Santo e gli Amici di Gigi ed il 30 maggio alle ore 15.00 presso lo Stadio Viviani il “Memorial Claudio Lauria”, incontro di calcio tra i Portatori del Santo e gli Amici di Claudio
Appuntamenti da non perdere, infine, il tradizionale pranzo che si terrà il 29 maggio alle ore 13.00 sempre in Piazza Mario Pagano e, a seguire, la tradizionale Sfilata dei Turchi a cui i Portatori del Santo partecipano sostenendo con una profonda devozione, per l’intero percorso, il “Tempietto di San Gerardo”.

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