Dopo il grande successo della mostra TRASIMENO TRANSIT, l’Associazione Z.ONE Cultural Crossing ed il Comune di Magione (PG), con il sostegno della Proloco di Magione, replicano la loro collaborazione, e danno vita ad un’inedita manifestazione artistica. ARTERIE, infatti, nasce dal comune interesse per la valorizzazione del territorio e la promozione della cultura contemporanea. A tal fine, nel corso del consueto appuntamento estivo Agosto Magionese, alcuni locali del centro cittadino, da lungo tempo inutilizzati, diventano spazi espositivi temporanei, e le loro vetrine tornano a brillare grazie alle opere dei giovani artisti invitati. Così facendo, si cerca di porre l’accento in maniera non ovvia sul problema della “desertificazione” dei centri storici. Ma non solo. Parallelamente si muove il tentativo di mostrare come l’arte contemporanea sia in grado – se non di risolvere il problema – almeno di restituire una nuova dignità, culturale e non più soltanto commerciale, a quei negozi dimenticati. A questo scopo, pertanto, Sendi Facchin ci propone un’istallazione articolata, il cui tono apparentemente ludico è solo la faccia sorridente di una diffusa inquietudine, che condivide con la sua generazione. Anche Manuela Mancioppi, mediante un cortocircuito fra ironia giovanile e disincanto, approda ad una visione critica dell’attuale cultura mediatica di massa. Così come, a scanso di fatalismo, il video proposto dal Gruppo Sinestetico, ci indica la potenza intrinseca della parola, ma anche la sua estrema vulnerabilità, dalla censura, dal cattivo gusto e dall’ignoranza proposta come modello vincente.
Ancora una volta, quindi, il comune di Magione e Z.ONE Cultural Crossing favoriscono il connubio fra tradizione ed innovazione per restituirci uno spaccato originale del nostro tempo. Non a caso, infatti, all’interno di ARTERIE troviamo Progetto Babele, ovvero la prima vera mostra collettiva, democratica ed autogestita dedicata all’arte umbra del presente. Si tratta di un progetto ambizioso, che mette a disposizione di tutti, ma proprio tutti gli artisti umbri, che ne faranno richiesta, uno spazio espositivo, senza discriminazioni fra i generi né gerarchie pregiudiziali. Nei giorni della mostra, i locali siti in via Memorabile n. 21 saranno pacificamente invasi da una folla di artisti che, a seconda dello spazio disponibile, esporranno le proprie creazioni fino a colmare lo spazio. Come nelle antiche quadrerie, nei negozi antiquari o nelle mostre estive delle scuole artistiche inglesi, dove l’affastellamento di opere corrisponde all’impeto della vitalità e della ricchezza comunicativa dell’arte.
Oggetto: Mostra collettiva d’arte contemporanea, inserita all’interno della manifestazione Agosto Magionese 2009
Enti Promotori e attuatori: Comune di Magione, Proloco di Magione.
Ideazione: Fabrizio Segaricci
A cura di: Z.ONE Cultural Crossing
Artisti: Sendi Facchin, Gruppo Sinestetico, Manuela Mancioppi
Sede: Via Memorabile N 21, Corso Marchesi N 24, Ufficio Turistico Piazza della repubblica N 3, Largo G. Mazzini N 6
Inaugurazione: 31 luglio 2009, ore 19.00
Date: 01-16 agosto 2009
Immagine: Sendi Facchin, Viola porta del rosso nel grigio, 2008. Foto digitale ed elaborazione grafica effettuata con Photoshop CS2, stampa su carta fotografica semiopaca, 70x50 cm.
Ancora una volta, quindi, il comune di Magione e Z.ONE Cultural Crossing favoriscono il connubio fra tradizione ed innovazione per restituirci uno spaccato originale del nostro tempo. Non a caso, infatti, all’interno di ARTERIE troviamo Progetto Babele, ovvero la prima vera mostra collettiva, democratica ed autogestita dedicata all’arte umbra del presente. Si tratta di un progetto ambizioso, che mette a disposizione di tutti, ma proprio tutti gli artisti umbri, che ne faranno richiesta, uno spazio espositivo, senza discriminazioni fra i generi né gerarchie pregiudiziali. Nei giorni della mostra, i locali siti in via Memorabile n. 21 saranno pacificamente invasi da una folla di artisti che, a seconda dello spazio disponibile, esporranno le proprie creazioni fino a colmare lo spazio. Come nelle antiche quadrerie, nei negozi antiquari o nelle mostre estive delle scuole artistiche inglesi, dove l’affastellamento di opere corrisponde all’impeto della vitalità e della ricchezza comunicativa dell’arte.
Oggetto: Mostra collettiva d’arte contemporanea, inserita all’interno della manifestazione Agosto Magionese 2009
Enti Promotori e attuatori: Comune di Magione, Proloco di Magione.
Ideazione: Fabrizio Segaricci
A cura di: Z.ONE Cultural Crossing
Artisti: Sendi Facchin, Gruppo Sinestetico, Manuela Mancioppi
Sede: Via Memorabile N 21, Corso Marchesi N 24, Ufficio Turistico Piazza della repubblica N 3, Largo G. Mazzini N 6
Inaugurazione: 31 luglio 2009, ore 19.00
Date: 01-16 agosto 2009
Immagine: Sendi Facchin, Viola porta del rosso nel grigio, 2008. Foto digitale ed elaborazione grafica effettuata con Photoshop CS2, stampa su carta fotografica semiopaca, 70x50 cm.
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