mercoledì 30 marzo 2016

Umberto Boccioni. Il genio futurista, 100 anni dopo

di Rosanna d'Erario

Umberto Boccioni nasce nel 1882 a Reggio Calabria e muore per una caduta da cavallo nel 1916.
Milano, la città che lo ha accolto dal 1907 e lo ha stimolato ad una ricerca artistica sempre più personale, lo celebra dedicandogli una mostra a Palazzo Reale dal 23 marzo al 10 luglio 2016.
Umberto Boccioni: genio e memoria (1882 – 1916), è il titolo del percorso espositivo che intende evidenziare l’attività scultorea e pittorica dell’artista mettendola a confronto con altri protagonisti della cultura a lui contemporanea.
Si potranno ammirare circa 280 opere con importanti prestiti provenienti da musei e collezioni private di tutto il mondo.
Fulcro della mostra, sviluppata per nuclei tematici, l’eccezionale corpus di disegni di Boccioni provenienti dalle collezioni del Castello Sforzesco insieme a documenti inediti riscoperti di recente. 
Genio e memoria, gli elementi dominanti per celebrare un artista che ha lasciato un segno permanente nell’arte del Novecento, tanto che la sua opera più famosa, la scultura Forme uniche della continuità nello spazio, domina sulle monete da 20 centesimi di euro coniate in Italia.

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