lunedì 27 ottobre 2008

Ex Drummer, nuovo Trainspotting?

di Gabriele Di Stasio

Film che travalica ogni confine di genere e focus, è da segnalare Ex Drummer, di Koen Mortier, regista 42enne che nel 1998 ha fondato una casa di produzione, la CZAR.BE, specializzata in pubblicità televisive, che gli ha portato grande fama (miglior regista nei Pesi Bassi nel 2007). Nel 2002 ha fondato CCCP, una casa di produzione focalizzata su lungometraggi e documentari, ed Ex Drummer è il suo primo lungometraggio. Un film crudo, ironico, geniale, semplicemente bello, una sorta di Trainspotting belga 11 anni dopo.
La semplice trama, riassunta in poche frasi di seguito, si esalta in un susseguirsi di immagini crude che qualcuno osa definire “fini a se stesse”. Un celebre scrittore accetta la richiesta di tre relitti della società che gli chiedono di entrare nella loro punk-rock band come batterista. Lo scrittore lo fa, senza quasi rendersene conto, per trarre ispirarazione per un suo nuovo libro. Mortier tesse un universo popolato di strani personaggi, inverosimili quanto basta per sembrare (quasi) reali. Un'epopea di puro cinismo che procede al ritmo incalzante della straordinaria (per chi ama il punk-rock) colonna sonora, vero trait d'union tra storie e personaggi. Nelle parole del regista il film è «une oeuvre musicale à lire et, en ce qui me concerne, un film à entendre» (un'opera musicale da leggere e, per quel che mi concerne, un film da percepire). Alla colonna sonora hanno partecipato gruppi rock di spicco della scena belga. Il cast è tanto sconosciuto a noi italiani, quanto stellare in termini di abilità interpretative.
Ex Drummer rappresenta un'opera cinematografica estremamente interessante, alla stregua del pure bello (e belga) Ben X, con il quale condivide uno sguardo spietato eppure "sognante " sulla realtà e sui suoi anti-eroi. Presentato all' International Film Festival Rotterdam del 2007 con ottimo successo, il film è stato distribuito nelle sale europee fin dal 31 Gennaio 2007. Arriva con ritardo in Italia (ma meglio tardi che mai), è uscito infatti il 3 Ottobre scorso e ci incuriosisce sapere che vita avrà nel nostro paese, da anni immemori vittima di uno strano embargo distributivo, che mai ci aveva permesso di vedere un film così "speciale". Da non perdere, ma lasciando minori e bambini a casa.

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