Gli allievi del Progetto di Formazione Direttore Artistico dell’Impresa Culturale, finanziato nell’ambito del P.O. FSE Basilicata 2007/2013, Avviso Pubblico Cultura e Formazione, presentano l’evento culturale Saluto ad Enotrio che fugge sulle tematiche della condizione giovanile in Basilicata.
La suggestiva cornice di Casa Cava nel Sasso Barisano a Matera sarà la location di un evento che, utilizzando i linguaggi della contaminazione artistica, farà interagire i luoghi antichissimi dei Sassi con attività artistiche, in profonda sintonia con il concept di cava tecnologica ideato dall’inventore del cyber-punk Bruce Sterling.
L’evento culturale Saluto ad Enotrio che fugge è uno spettacolo performativo, liberamente tratto dall’omonimo racconto di Raffaele Nigro, basato sulla contaminazione dei linguaggi artistici. E’ un omaggio alla terra lucana, ma è anche una riflessione critica sulle problematicità e le opportunità che essa offre.
L’evento, la cui supervisione artistica è stata affidata al team di Operaprima, all’attore Domenico Fortunato e al regista Gianpiero Francese, è un viaggio temporale attraverso la Storia della cultura lucana. Protagoniste del racconto sono le figure di una Madre e della Storia stessa che, in un intreccio immersivo ed emozionale, narrano le eccellenze della cultura lucana ad Enotrio che come tanti giovani è in procinto di lasciare la propria terra alla ricerca di una nuova identità.
Enotrio, figlio della Lucania, è l’epigone di quell’area geografica in cui è fiorita la civiltà italiana (Magna Grecia) ma è anche il simbolo dell’incontro mancato tra il passato e il futuro. Enotrio è la metafora della crisi della presenza, esposta al rischio di flettersi, di ripiegarsi, di naufragare, di restare prigioniera di una situazione negativa. E, non risolverla, implica il rischio di non esserci-nel-mondo.
Durante lo spettacolo gli spettatori vivranno un’esperienza estetica capace di stimolare forme di cittadinanza attiva, attraverso il recupero dell’identità, la riappropriazione dello spazio pubblico e, più in generale, un nuovo senso di appartenenza territoriale.
L’evento si conclude con un Teatro di riflessione, ossia un convegno creativo per riflettere sul tema: Resto o vado via? Ragioni ed opportunità per restare e investire in Basilicata, organizzato con la collaborazione di IKAM Centro Studi & Ricerche, che vedrà protagonisti, oltre a relatori provenienti dal mondo accademico, istituzionale, economico e culturale, gli stessi allievi che racconteranno la propria esperienza.
La suggestiva cornice di Casa Cava nel Sasso Barisano a Matera sarà la location di un evento che, utilizzando i linguaggi della contaminazione artistica, farà interagire i luoghi antichissimi dei Sassi con attività artistiche, in profonda sintonia con il concept di cava tecnologica ideato dall’inventore del cyber-punk Bruce Sterling.
L’evento culturale Saluto ad Enotrio che fugge è uno spettacolo performativo, liberamente tratto dall’omonimo racconto di Raffaele Nigro, basato sulla contaminazione dei linguaggi artistici. E’ un omaggio alla terra lucana, ma è anche una riflessione critica sulle problematicità e le opportunità che essa offre.
L’evento, la cui supervisione artistica è stata affidata al team di Operaprima, all’attore Domenico Fortunato e al regista Gianpiero Francese, è un viaggio temporale attraverso la Storia della cultura lucana. Protagoniste del racconto sono le figure di una Madre e della Storia stessa che, in un intreccio immersivo ed emozionale, narrano le eccellenze della cultura lucana ad Enotrio che come tanti giovani è in procinto di lasciare la propria terra alla ricerca di una nuova identità.
Enotrio, figlio della Lucania, è l’epigone di quell’area geografica in cui è fiorita la civiltà italiana (Magna Grecia) ma è anche il simbolo dell’incontro mancato tra il passato e il futuro. Enotrio è la metafora della crisi della presenza, esposta al rischio di flettersi, di ripiegarsi, di naufragare, di restare prigioniera di una situazione negativa. E, non risolverla, implica il rischio di non esserci-nel-mondo.
Durante lo spettacolo gli spettatori vivranno un’esperienza estetica capace di stimolare forme di cittadinanza attiva, attraverso il recupero dell’identità, la riappropriazione dello spazio pubblico e, più in generale, un nuovo senso di appartenenza territoriale.
L’evento si conclude con un Teatro di riflessione, ossia un convegno creativo per riflettere sul tema: Resto o vado via? Ragioni ed opportunità per restare e investire in Basilicata, organizzato con la collaborazione di IKAM Centro Studi & Ricerche, che vedrà protagonisti, oltre a relatori provenienti dal mondo accademico, istituzionale, economico e culturale, gli stessi allievi che racconteranno la propria esperienza.
Titolo evento: Saluto ad Enotrio che fugge
Location: Casa Cava - Sasso Barisano, Matera
Data: lunedì 16 luglio 2012, ore 19.30
Programma:
- ore 19.30 Spettacolo
Saluto ad Enotrio che fugge. Viaggio temporale attraverso la storia della cultura lucana
Attori | Madre: Emilia Fortunato, Enotrio: Riccardo Cascadan, Storia: Domenico Fortunato
Ballerini | Gabriele Braschi, Lucia Bianchi, Silvia Calorio
- ore 20.15 Teatro di riflessione / Convegno creativo
Resto o vado via? Ragioni ed opportunutà per restare e investire in Basilicata
- Tavola Rotonda
Moderatore Prof. Roberto Linzalone | Presidente IKAM
Prof. Giovanni Schiuma | Facoltà di Economia, Università degli Studi della Basilicata
Prof. Antonio Lerra | Università degli Studi della Basilicata e Università degli Studi Roma 3
Prof. Antonio Affuso | Associazione Nazionale Archeologi
- Testimonianze
Allievi del corso
- Conclusioni
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