Comunicato stampa
In occasione della Giornata della Memoria 2011, domenica 30 gennaio torna nella Sinagoga di Ostia Antica l’appuntamento biennale con “Arte in memoria”, la rassegna di arte contemporanea di respiro internazionale, a cura di Adachiara Zevi, organizzata dalla Fondazione VOLUME!.
La mostra, alla sua sesta edizione, è promossa da: Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma Sede di Ostia; PABAAC - Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee, Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma, Municipio Roma XIII.
La mostra si avvale del patrocinio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e del contributo dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania in Italia.
Gli artisti invitati ad intervenire quest’anno sono: Jochen Gerz, Richard Long, Liliana Moro, Giuseppe Penone.
Come per le edizioni precedenti, le opere, sono realizzate appositamente per la Sinagoga di Ostia Antica, una delle più antiche testimonianze archeologiche dell’ebraismo della Diaspora (I secolo d.C.).
L’idea dell'iniziativa nasce dalla storia della Sinagoga di Stommeln, in provincia di Colonia, sopravvissuta al nazismo, dove dal 1990 ogni anno un artista è invitato a creare un lavoro originale per il luogo.
“Arte in memoria” partecipa alla Giornata della Memoria, istituita dai Parlamenti europei nella data di apertura dei cancelli di Auschwitz, con la convinzione che un progetto sulla memoria non debba attestarsi a un livello meramente simbolico e commemorativo, ma trovare una continuità nel tempo, impegnando ogni volta artisti diversi a cimentarsi con un tema così drammaticamente attuale e con un luogo così significativo dal punto di vista storico, artistico e simbolico.
Il pensiero critico della rassegna considera la nostra cultura, ossessionata dalla memoria ma anche caratterizzata dalla dinamica distruttiva dell’oblio. Affinché la memoria delle tragedie, trascorse e in atto, non si risolva nelle commemorazioni e nei discorsi rituali di un giorno, “Arte in memoria” coinvolge la comunità degli artisti perché trasformi un luogo di culto in luogo di cultura, ripopolandolo con visioni ispirate alla storia ma radicate nell’attualità.
Il catalogo di “Arte in memoria” 6 sarà presentato in occasione della chiusura della mostra. Bilingue e graficamente conforme ai precedenti, contiene un saggio della curatrice e le immagini delle opere esposte nella Sinagoga di Ostia dal 30 gennaio al 3 aprile 2011.
A memoria dell’iniziativa e come abbrivio di una possibile collezione di opere d’arte contemporanea in un sito archeologico, al termine dell’esposizione del 2002 hanno donato il loro lavoro gli artisti Sol LeWitt e Gal Weinstein cui si è aggiunta, con l’edizione del 2005, la donazione del lavoro dell’artista portoghese Pedro Cabrita Reis.
Le opere, in dialogo permanente con le rovine, sono visibili dalla strada che collega gli Scavi di Ostia all’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino.
In occasione della Giornata della Memoria 2011, domenica 30 gennaio torna nella Sinagoga di Ostia Antica l’appuntamento biennale con “Arte in memoria”, la rassegna di arte contemporanea di respiro internazionale, a cura di Adachiara Zevi, organizzata dalla Fondazione VOLUME!.
La mostra, alla sua sesta edizione, è promossa da: Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma Sede di Ostia; PABAAC - Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee, Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma, Municipio Roma XIII.
La mostra si avvale del patrocinio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e del contributo dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania in Italia.
Gli artisti invitati ad intervenire quest’anno sono: Jochen Gerz, Richard Long, Liliana Moro, Giuseppe Penone.
Come per le edizioni precedenti, le opere, sono realizzate appositamente per la Sinagoga di Ostia Antica, una delle più antiche testimonianze archeologiche dell’ebraismo della Diaspora (I secolo d.C.).
L’idea dell'iniziativa nasce dalla storia della Sinagoga di Stommeln, in provincia di Colonia, sopravvissuta al nazismo, dove dal 1990 ogni anno un artista è invitato a creare un lavoro originale per il luogo.
“Arte in memoria” partecipa alla Giornata della Memoria, istituita dai Parlamenti europei nella data di apertura dei cancelli di Auschwitz, con la convinzione che un progetto sulla memoria non debba attestarsi a un livello meramente simbolico e commemorativo, ma trovare una continuità nel tempo, impegnando ogni volta artisti diversi a cimentarsi con un tema così drammaticamente attuale e con un luogo così significativo dal punto di vista storico, artistico e simbolico.
Il pensiero critico della rassegna considera la nostra cultura, ossessionata dalla memoria ma anche caratterizzata dalla dinamica distruttiva dell’oblio. Affinché la memoria delle tragedie, trascorse e in atto, non si risolva nelle commemorazioni e nei discorsi rituali di un giorno, “Arte in memoria” coinvolge la comunità degli artisti perché trasformi un luogo di culto in luogo di cultura, ripopolandolo con visioni ispirate alla storia ma radicate nell’attualità.
Il catalogo di “Arte in memoria” 6 sarà presentato in occasione della chiusura della mostra. Bilingue e graficamente conforme ai precedenti, contiene un saggio della curatrice e le immagini delle opere esposte nella Sinagoga di Ostia dal 30 gennaio al 3 aprile 2011.
A memoria dell’iniziativa e come abbrivio di una possibile collezione di opere d’arte contemporanea in un sito archeologico, al termine dell’esposizione del 2002 hanno donato il loro lavoro gli artisti Sol LeWitt e Gal Weinstein cui si è aggiunta, con l’edizione del 2005, la donazione del lavoro dell’artista portoghese Pedro Cabrita Reis.
Le opere, in dialogo permanente con le rovine, sono visibili dalla strada che collega gli Scavi di Ostia all’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino.
Mostra: “Arte in memoria” 6
Sede: Sinagoga di Ostia Antica
Curatore: Adachiara Zevi
Allestimento: Sauro Radicchi
Direzione e coordinamento architettonico: Anomia Studio Architetture
Organizzazione: Fondazione VOLUME!
Progetto grafico: Giovanni D’Ambrosio, Paolo La Farina
Inaugurazione: domenica 30 gennaio 2011 ore 11.00
Durata mostra: 30 gennaio-3 aprile 2011
Orario: dal martedì alla domenica dalle 11.00 alle 16.00. (uscita dagli Scavi entro le ore 17.00). Lunedì chiuso.
Ingresso: intero € 6,50; ridotto € 3,25 (l’ingresso alla mostra è incluso nel biglietto d’ingresso agli scavi archeologici)
Sede: Sinagoga di Ostia Antica
Curatore: Adachiara Zevi
Allestimento: Sauro Radicchi
Direzione e coordinamento architettonico: Anomia Studio Architetture
Organizzazione: Fondazione VOLUME!
Progetto grafico: Giovanni D’Ambrosio, Paolo La Farina
Inaugurazione: domenica 30 gennaio 2011 ore 11.00
Durata mostra: 30 gennaio-3 aprile 2011
Orario: dal martedì alla domenica dalle 11.00 alle 16.00. (uscita dagli Scavi entro le ore 17.00). Lunedì chiuso.
Ingresso: intero € 6,50; ridotto € 3,25 (l’ingresso alla mostra è incluso nel biglietto d’ingresso agli scavi archeologici)
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