La chiesa della Madonna di Santa Maria di Costantinopoli o del Ponte di Marsico Nuovo,
rappresenta un altro luogo di grande fascino legato al culto mariano nella
regione lucana. La chiesa è stata eretta nella seconda metà del XVI secolo
sull’area di una preesistente cappella costruita inglobando i resti di un ponte
sull’Agri. Sul portale in pietra dell’ingresso principale è possibile leggere
la scritta scolpita nella pietra di un’epigrafe che riporta la data del 1593.
Di impianto planimetrico ad aula, la chiesa presenta la zona presbiteriale
rialzata rispetto alla navata con l’arco trionfale in pietra raccordante i due
corpi. Le pareti longitudinali sono caratterizzate da una scansione di pilastri
ed archi, dove probabilmente erano inseriti gli altari. L’esterno della chiesa
presenta facciate molto sobrie nelle quali l’unico elemento architettonico
significativo è costituito dall’elegante portale lapideo della facciata
principale sormontato da una grande finestra quadrangolare che permette
l’illuminazione della navata insieme ad altre sei finestre, tre per lato,
aperte nelle murature longitudinali. La cupola è stata affrescata nel XVIII
secolo da Salvatore Ferrari con la raffigurazione dell’Incoronazione della Vergine in un tripudio di angeli e santi,
mentre sui pennacchi che sorreggono la cupola sono raffigurati i Quattro Evangelisti. L’originario
oggetto di culto era costituito probabilmente dall’affresco databile alla
seconda metà del secolo XVI e raffigurante la Madonna con il bambino conservato
all’interno di una nicchia ricavata in una muratura appartenente alla fase più
antica della chiesa, ma a causa del cattivo stato di conservazione non è
possibile averne certezza. A questo dipinto fu successivamente sostituita una
statua lignea databile al XVII secolo e raffigurante la Madonna a busto intero
che regge il Bambino che solleva le braccia in atto benedicente. La scultura
rielabora l’iconografia propria della Madonna di Costantinopoli.
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
Nessun commento :
Posta un commento