Comunicato stampa
Lo Studio S, alla vigilia del
Giorno della Memoria consacrato alla tragica odissea della Shoah, dedica un
tributo a Bruno Canova, recentemente scomparso, presentando cinque suoi grandi
lavori insieme a trenta opere di Vito Miroballi, suo amico e allievo, che ha
recentemente tenuto la mostra personale Memoria dell'attesa. L'ombra
della Shoah alla Casa della Memoria e della Storia di Roma.
Bruno Canova (Bologna 1925- Lacco
Ameno, isola d'Ischia, 2012), internato in un lager tedesco nel 1944 come
prigioniero politico e Vito Miroballi, suo amico, allievo e collaboratore, sono
due artisti che hanno scelto di usare il linguaggio delle arti visive per
contribuire al grande mosaico collettivo della memoria, alla volontà e alla
necessità di continuare a trasmettere alle generazioni future il ricordo
dell’orrore della Shoah e della cancellazione violenta di tutti gli avversari
del regime nazista.
Per dare la sua testimonianza
sulla tragedia in cui è stato coinvolto e sulle atrocità a cui è sopravvissuto,
affinché non si ripetessero e non venissero dimenticate, Bruno Canova, infatti,
con grandissimo impegno etico, ha lavorato dalla fine degli anni sessanta alla
sua scomparsa, nel 2012, alla sua grande mostra "L’arte della
guerra", dedicata alle crudeltà delle guerre di tutti tempi.
Da questo progetto complesso è
nato un libro del 1972 e una mostra itinerante che ha toccato moltissime città
italiane per più di quindici anni, in un progetto articolato dove hanno
un’importanza particolare le opere dedicate alle Leggi Razziali, alla
persecuzione degli ebrei e alla Shoah. In questi lavori Canova unisce la sua
formazione di avanguardia (legata alla grafica di Albe Steiner, Max Huber e
alla fotografia di Luigi Veronesi) a una personale rielaborazione del collage
futurista e dadaista e alla sua vocazione iconica di disegnatore e pittore.
Questi lavori, frutto di lunghe ricerche storiche, utilizzano manifesti,
ritagli di giornale e documenti originali inseriti nel corpo dell’opera,
elementi verbovisivi, campiture quasi informali, disegni e parti dipinte. Il
risultato è di grande forza espressiva e di dolente partecipazione, legata
indubbiamente alla sua esperienza diretta, dove i simboli non restano sospesi
come fredde evocazioni ma diventano elementi strutturali della potenza drammatica
di opere colme di una intensa e sofferta capacità di testimoniare ed evocare
fatti e cose talmente spaventosi da giungere alla soglia dell’indicibile.
Allievo e collaboratore di Bruno
Canova, Vito Miroballi, ha assistito alla nascita di molte opere di questo
ciclo e ha potuto ascoltare i racconti delle sue vicende di internamento. Da
questo rapporto diretto è nato l’interesse di Miroballi per il tema della
Shoah, a cui ha dedicato molte opere recentemente esposte anche alla Casa della
Memoria di Roma. In questi lavori l’artista lega così il suo interesse per il
paesaggio a una nuova sintesi del segno e una nuova intensità drammatica delle
stesure cromatiche che alludono alla tragedia della Shoah evitando ogni
elemento descrittivo, cercando di restituirne invece tutto l’orrore attraverso
una visione cruda e icastica che distilla il colore in macchie dolenti come
ferite non rimarginate. La pittura, nella sua intensità, cerca allora di
evocare, con i suoi strumenti metaforici, la desolazione, la nebbia e il fumo
che avvolgono le sagome incerte di corpi destinati a una condanna crudele e
insensata, la solitudine e il vuoto di paesaggi indistinti che accompagnano
l’atmosfera plumbea di luoghi senza speranza e di eventi tragici di cui la
memoria deve essere conservata, anche grazie ai gesti dell’arte che
attraversano il tempo e la storia.
Lo Studio S, che ha nel passato organizzato mostre sulla
Shoah a Roma (2009), a Salerno e alla Certosa di Padula (2010) e a Tel Aviv
(2011), conferma così la sua volontà di progettare eventi che esulino da
ricerche meramente estetiche e affrontino più ampie problematiche.
Titolo mostra: Ricordare. Tributo a Bruno Canova in Memoria
della Shoah
Opere di: Bruno Canova - Vito Miroballi
Opere di: Bruno Canova - Vito Miroballi
A cura di: Lorenzo Canova - Carmine Siniscalco
Sede: Studio S - Arte Contemporanea, Via Della Penna 59,
Roma
Durata: 26 gennaio - 3 marzo 2013
Inaugurazione: sabato 26 gennaio 2013, ore 18.00
Orari: dal lunedì al venerdì ore 15.30-19.30, sabato ore
11.00-13.30 / 15.30-19.30
Immagini:
Bruno Canova, L’arte della guerra - 1938, anni settanta, documenti, acrilico e tecnica mista su masonite, cm 186 x 123
Bruno Canova, L’arte della guerra - Il mondo prende atto delle parole di Hitler, anni settanta, documenti, acrilico e tecnica mista su masonite, cm 95 x 244
Nessun commento :
Posta un commento