[Comunicato stampa] La galleria ADD-Art di
Spoleto è lieta di presentare la personale di Alessandra Baldoni Les
mots n’ont pas de sens, ils n’ont que des valeurs, curata da
Maddalena Rinaldi.
Esposti in mostra scatti molto diversi,
selezionati tra alcuni dei recenti progetti dell’artista umbra e
decontestualizzati dalla loro classica cornice narrativa. Scatti che
scrivono pagine di un libro inedito. Un libro di poesia visiva che
parla di denuncia, di dolore e di forza di una parola che, prosastica
o poetica, è assai cara all’autrice.
L’esposizione riflette sul valore delle parole,
così come dichiara sin dal titolo - citazione di Ferdinand de
Saussure: Le parole non hanno sensi, hanno solo valori.
L’importanza della parola di cui parla la Baldoni attraverso le
opere va ben oltre, infatti, il suo mero significato linguistico ed
arriva ad assumere un significato solo in virtù del suo valore
intrinseco. Il valore di una parola che a volte costringe a
rinunciare alla propria vita, come racconta Alessandra Baldoni nelle
sue immagini. Immagini dall’indiscussa portata concettuale,
immagini forti e a tratti scioccanti, immagini attraverso le quali
l’artista decide di salvare dalla dimenticanza e dall’oblio quei
destini strappati, cogliendo, di ciascuno, un tratto, una traccia, un
simbolo.
In mostra scatti inediti e lavori recenti tratti
da Senza del 2009, opere che raccontano storie di vita vissuta
ai limiti, consumata da ideali di verità, libertà e amore in ogni
tempo e in ogni dove, e da Salva con nome del 2013, vite di
scrittrici e di poetesse che hanno deciso di continuare a vivere
scegliendo la morte, come se ritirarsi e sparire per sempre, fosse
l’unica soluzione per non sottostare a bavagli e costrizioni. Ma il
valore della parola della Baldoni è un valore che travalica i
confini della morte e dell’oblio facendosi salvezza e speranza
negli scatti in mostra tratti da Vite di Uomini non illustri,
2011-2012, dove la sua parola scritta riesce a restituire il senso di
un’esperienza perduta, e nei preziosi libri-scrigno di I Need
Protection del 2014, dove l’artista custodisce sogni, desideri
e paure di persone comuni, trasformando parole in immagini.
Alessandra Baldoni è nata nel 1976 a Perugia,
dove attualmente vive e lavora. Fotografa da quando aveva otto anni e
scrive da sempre, trova nella parola l’ossatura del suo lavoro, usa
la stessa macchina fotografica come un taccuino per annotare sogni,
accadimenti e visioni. Le sue foto sono il risultato di “piccole
sceneggiature scritte per uno scatto”, mette in scena veri e propri
set, costruisce un mondo metafisico ed incantato, cerca di raccontare
i luoghi dell’anima, quelle geografie esistenziali in cui ognuno
può riconoscersi. I temi centrali della sua ricerca sono la memoria,
il sogno, la favola e l’amore. Recentemente è stata tra gli
artisti selezionati per il XIV “Premio Cairo” presso il Museo
della Permanente, Milano. Lavora attivamente dal 2000 ed ha esposto
in numerose mostre collettive in Italia e all’estero oltre che in
varie personali.
Titolo: Alessandra Baldoni. Les mots n’ont pas de sens, ils n’ont que des valeurs | Le parole non hanno sensi, hanno solo valori
A cura di: Maddalena Rinaldi
Sede: ADD-art, Via Palazzo dei Duchi 6, Spoleto
Periodo: 21 marzo - 19 aprile 2015
Vernissage: sabato 21 marzo 2015, ore 17.00
Orari: lunedì/venerdì ore 16.30-19.30
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