Nella splendida cornice del Museo Poldi Pezzoli, una delle
case-museo più importanti di Milano, un’esposizione unica: per
la prima volta nella storia le Dame del Pollaiolo esposte insieme,
fino al 16 febbraio. Al Ritratto di giovane donna, emblema del museo milanese,
si sono aggiunte le altre tre “sorelle” che sono conservate
rispettivamente nel Gemäldegalerie di Berlino,
nel Metropolitan Museum of Art di New York e nella Galleria degli
Uffizi di Firenze.
La paternità di questi quattro profili femminili ha continuato ad
oscillare negli ultimi decenni tra i nomi dei due fratelli, Antonio e
Piero del Pollaiolo. L’importanza di questa esposizione risiede
nelle opere riunite. Un percorso che mette in luce le straordinarie
capacità artistiche della bottega fiorentina dei Pollaiolo con i più
bei manufatti: oreficeria, scultura, pittura. Nella sala riservata ai
quattro profili di donna, lo spettatore viene quasi trasportato da
questa atmosfera perfetta di eterea bellezza rinascimentale,
attraverso tessuti e gioielli che rievocano quell’epoca.
Si è spesso pensato che per tutti e quattro i ritratti il
soggetto fosse unico. In realtà il colore e il taglio degli occhi,
il profilo del naso, la curva della fronte, cambiano. Ciò che invece
accomuna queste meravigliose dame rinascimentali è un ricercato
accordo tra una bellezza ideale ed un’affascinante naturalezza. La
netta linea di contorno del disegno si impone sulla tela, tipico
aspetto fiorentino rinascimentale che nei fratelli Pollaiolo è molto
spiccato.
Le opere, disposte in orizzontale, sembrano accogliere lo
spettatore. Da aprifila, la Dama di Milano, sicuramente il dipinto meglio
conservato, a differenza, invece, di quello di Firenze. Lo spettatore
è subito rapito dai preziosi dettagli delle quattro aristocratiche.
Gli abiti riccamente decorati con motivi floreali, i capelli raccolti
con fili preziosi e diademi, tutte con capelli biondi e carnagione
chiarissima.
Saranno tante, inoltre, le attività che ruoteranno intorno a
questa mostra, una mostra che vuole celebrare il tema della bellezza
come contenuti, soffermandosi sulla dignità femminile. Un motivo
d’orgoglio per la città di Milano per il carattere unico di questa
reunion.
Il Musoe Poldi Pezzoli, con il sostegno di Fondazione Bracco è
riuscito nella straordinaria impresa di ottenere tutti i prestiti
richiesti e, anche se per poco, le splendide dame sono una accanto
all’altra, una più bella dell’altra.
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