[Comunicato stampa] La Fondazione Giuseppe Lazzareschi di Porcari (LU) ospita in una nuova importante esposizione le opere di Francesco Zavattari. Dopo numerosi successi, fra cui la celebre mostra dedicata al genio di Andy Warhol, la Fondazione torna così a proporre arte contemporanea al proprio pubblico, dando al designer toscano modo di esporre nuovamente nella propria provincia oltre alle continue attività e live painting performance.
Il Palazzo di Vetro sarà in questo caso location di un particolare allestimento rivolto al lavoro di quello che si sta confermando come uno dei più attivi e innovatori artisti del panorama odierno.
L'ampio piano terreno ospiterà una suggestiva carrellata delle opere realizzate negli ultimi anni, dalla ripresa dell'attività ufficiale nel 2012 con la serie Indagine sull'ombra fino al grande successo di Universo Instabile, che nel 2014 ha conosciuto un importante riscontro in termini di apprezzamento da parte di pubblico e critica. Esposta interamente anche Ambidexter – L'evoluzione dello spazio/tempo, nuova serie di dieci tele presentata in anteprima in Umbria lo scorso dicembre, vero e proprio tripudio di particolari geometrie sviluppate attraverso ampia sperimentazione di materiali e con una tecnica che ha previsto l'utilizzo di entrambe le mani. A tutto questo si affiancheranno numerosi disegni su carta appositamente realizzati in occasione della mostra stessa.
Il concept 'POLIEDRO' si abbina a molteplici particolarità di questo evento a partire dalle geometriche forme decise dell'edificio che lo ospita. Oltre a questo l'opera di Zavattari è caratterizzata da un preciso equilibrio fra tecnica e istinto, che vede in molte delle tele una costruzione spaziale ispirata proprio ai solidi archimedei. Poliedrico, infine, è il lavoro di questo artista che in quindici anni di attività ha saputo proporre infinite combinazioni di format creativi ed espositivi.
Questo viaggio nel tempo tra forme e colori cela però un'ulteriore sorpresa, tutta da scoprire, nel seminterrato della Fondazione, dove i visitatori verranno avvolti da un'esperienza plurisensoriale che andrà al di là della pittura, dei colori e della materia.
Curata da Roberto Giorgetti e coordinata da Andrea Scarfì, la mostra vede il patrocinio del Comune di Porcari.
Durante il mese di apertura, 'POLIEDRO' offre alla Fondazione e all'artista stesso occasione per una serie di incontri collaterali rivolti alle scuole e non solo, versante sul quale Zavattari è già da tempo costantemente attivo.
Dopo questo rilevante evento locale, l'artista sarà impegnato in una tournée che lo vedrà protagonista di live performance, incontri ed esposizioni in varie città del Portogallo.
Il Palazzo di Vetro sarà in questo caso location di un particolare allestimento rivolto al lavoro di quello che si sta confermando come uno dei più attivi e innovatori artisti del panorama odierno.
L'ampio piano terreno ospiterà una suggestiva carrellata delle opere realizzate negli ultimi anni, dalla ripresa dell'attività ufficiale nel 2012 con la serie Indagine sull'ombra fino al grande successo di Universo Instabile, che nel 2014 ha conosciuto un importante riscontro in termini di apprezzamento da parte di pubblico e critica. Esposta interamente anche Ambidexter – L'evoluzione dello spazio/tempo, nuova serie di dieci tele presentata in anteprima in Umbria lo scorso dicembre, vero e proprio tripudio di particolari geometrie sviluppate attraverso ampia sperimentazione di materiali e con una tecnica che ha previsto l'utilizzo di entrambe le mani. A tutto questo si affiancheranno numerosi disegni su carta appositamente realizzati in occasione della mostra stessa.
Il concept 'POLIEDRO' si abbina a molteplici particolarità di questo evento a partire dalle geometriche forme decise dell'edificio che lo ospita. Oltre a questo l'opera di Zavattari è caratterizzata da un preciso equilibrio fra tecnica e istinto, che vede in molte delle tele una costruzione spaziale ispirata proprio ai solidi archimedei. Poliedrico, infine, è il lavoro di questo artista che in quindici anni di attività ha saputo proporre infinite combinazioni di format creativi ed espositivi.
Questo viaggio nel tempo tra forme e colori cela però un'ulteriore sorpresa, tutta da scoprire, nel seminterrato della Fondazione, dove i visitatori verranno avvolti da un'esperienza plurisensoriale che andrà al di là della pittura, dei colori e della materia.
Curata da Roberto Giorgetti e coordinata da Andrea Scarfì, la mostra vede il patrocinio del Comune di Porcari.
Durante il mese di apertura, 'POLIEDRO' offre alla Fondazione e all'artista stesso occasione per una serie di incontri collaterali rivolti alle scuole e non solo, versante sul quale Zavattari è già da tempo costantemente attivo.
Dopo questo rilevante evento locale, l'artista sarà impegnato in una tournée che lo vedrà protagonista di live performance, incontri ed esposizioni in varie città del Portogallo.
Titolo: Francesco Zavattari. Poliedro
Sede: Fondazione Giuseppe Lazzareschi, Piazza Felice Orsi, Porcari (LU)
Periodo: 18 aprile - 17 maggio 2015
Vernissage: sabato 18 aprile 2015, ore 17
Orari: dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e
dalle 16 alle 19; sabato e domenica dalle 16 alle 19; chiuso il
lunedì
A cura di: Roberto Giorgetti
Coordinamento: Andrea Scarfì
Fotografo: Siro Tolomei
Patrocinio: Comune di Porcari
Media Partner: La Nazione - FULL Magazine -
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