[Comunicato stampa] Arriva il primo festival internazionale di Kino Kabaret della città di Napoli dall’11 al 18 giugno 2015. La base operativa è l’Asilo Filangieri, la comunità dei lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura di Napoli.
Un Kino Kabaret è un evento, in genere di una settimana, in cui film makers da tutto il mondo (attori, registi, direttori della fotografia, sound designer) si incontrano e girano cortometraggi in tempi brevi, di solito in round (sessions) di 48/72 ore. All’inizio di ogni round, chiunque voglia realizzare un cortometraggio lo presenta al gruppo descrivendone il soggetto e indicando cast artistico/tecnico e le attrezzature di cui ha bisogno. Al termine della riunione di produzione, si formano spontaneamente delle mini-troupe che iniziano a girare i loro corti. I film vengono poi montati e proiettati pubblicamente in un cinema o locale al termine di ogni session.
Il Kino si può considerare il più grande movimento di cinema indipendente al mondo con più di 70 cellule attive sparse nei 5 continenti, nasce a Montreal nel 1999, quando 15 film maker decidono di non voler aspettare di avere finanziamenti per girare il loro prossimo film, ma ne gireranno uno al mese per un anno. La mancanza di budget, tempo e risorse diventa uno stimolo alla creatività, alla sperimentazione e alla collaborazione. Le proiezioni pubbliche hanno un successo immediato. Ben presto, i film makers da 15 diventano 80 e le proiezioni vengono spostate in sale sempre più capienti, per accogliere la grande richiesta di pubblico. Il movimento diviene globale. Oltre ad occuparsi di alimentare la cultura cinematografica a livello locale, ogni cellula, almeno una volta l’anno, organizza un Kino Kabaret, questi rappresentano un vero e proprio sistema produttivo alternativo. I vincoli di budget, di risorse e di tempo non sono visti come ostacoli, ma come stimolo alla creatività, alla cooperazione e alla sperimentazione. I cortometraggi prodotti in questi meeting partecipano a festival e vincono premi in tutto il mondo. Oltre alla produzione di film, queste sezioni sono anche un’occasione per fare nuove amicizie, creare contatti, entrare in un network mondiale di film maker. Partecipare a un Kino Kabaret vuol dire anche vivere la città che lo ospita in maniera diversa: i partecipanti non si sentono turisti, hanno un obiettivo preciso e la città li aiuta a perseguirlo stimolandoli continuamente con la sua atmosfera, la sua energia. Si può dire che lo scambio avviene in tempo reale poiché i registi restituiscono le loro opere in tempi brevissimi. Regola non scritta del Kino Kabaret, inoltre, riguarda la tradizione dell’ospitalità dei partecipanti: gli organizzatori si impegnano ad assicurare un alloggio agli artisti stranieri, sia presso i partecipanti locali che verso strutture disposte ad accoglierli. I pasti sono offerti dall’organizzazione, contribuendo così a coinvolgere gli stranieri anche nella cultura gastronomica del paese ospitante.
Un Kino Kabaret è un evento, in genere di una settimana, in cui film makers da tutto il mondo (attori, registi, direttori della fotografia, sound designer) si incontrano e girano cortometraggi in tempi brevi, di solito in round (sessions) di 48/72 ore. All’inizio di ogni round, chiunque voglia realizzare un cortometraggio lo presenta al gruppo descrivendone il soggetto e indicando cast artistico/tecnico e le attrezzature di cui ha bisogno. Al termine della riunione di produzione, si formano spontaneamente delle mini-troupe che iniziano a girare i loro corti. I film vengono poi montati e proiettati pubblicamente in un cinema o locale al termine di ogni session.
Il Kino si può considerare il più grande movimento di cinema indipendente al mondo con più di 70 cellule attive sparse nei 5 continenti, nasce a Montreal nel 1999, quando 15 film maker decidono di non voler aspettare di avere finanziamenti per girare il loro prossimo film, ma ne gireranno uno al mese per un anno. La mancanza di budget, tempo e risorse diventa uno stimolo alla creatività, alla sperimentazione e alla collaborazione. Le proiezioni pubbliche hanno un successo immediato. Ben presto, i film makers da 15 diventano 80 e le proiezioni vengono spostate in sale sempre più capienti, per accogliere la grande richiesta di pubblico. Il movimento diviene globale. Oltre ad occuparsi di alimentare la cultura cinematografica a livello locale, ogni cellula, almeno una volta l’anno, organizza un Kino Kabaret, questi rappresentano un vero e proprio sistema produttivo alternativo. I vincoli di budget, di risorse e di tempo non sono visti come ostacoli, ma come stimolo alla creatività, alla cooperazione e alla sperimentazione. I cortometraggi prodotti in questi meeting partecipano a festival e vincono premi in tutto il mondo. Oltre alla produzione di film, queste sezioni sono anche un’occasione per fare nuove amicizie, creare contatti, entrare in un network mondiale di film maker. Partecipare a un Kino Kabaret vuol dire anche vivere la città che lo ospita in maniera diversa: i partecipanti non si sentono turisti, hanno un obiettivo preciso e la città li aiuta a perseguirlo stimolandoli continuamente con la sua atmosfera, la sua energia. Si può dire che lo scambio avviene in tempo reale poiché i registi restituiscono le loro opere in tempi brevissimi. Regola non scritta del Kino Kabaret, inoltre, riguarda la tradizione dell’ospitalità dei partecipanti: gli organizzatori si impegnano ad assicurare un alloggio agli artisti stranieri, sia presso i partecipanti locali che verso strutture disposte ad accoglierli. I pasti sono offerti dall’organizzazione, contribuendo così a coinvolgere gli stranieri anche nella cultura gastronomica del paese ospitante.
Kino Napoli 2015 è organizzato in 4 session produttive. In ognuna verranno girati tra i 10 e i 16 cortometraggi. Alla fine, ci sarà una proiezione pubblica in un locale o in un cinema della città. Martedì 16 giugno, il multicinema Modernissimo ospiterà una proiezione gratuita aperta al pubblico. Sono già state confermate partecipazioni da persone provenienti da tutto il mondo e chiuse le iscrizioni. Napoli è già pronta ad accogliere il suo primo Kino!
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