di Carlo Maria Nardiello
Esiste un paesaggio italiano? La risposta di LAND è no: esistono molti paesaggi italiani, tanti quanti le vedute che esso riesce ad offrire. A volte la medesima veduta si arricchisce di molteplici livelli paesistici.
Il gruppo di architetti “green” di LAND (Landscape, Architecture, Nature, Development) è nato dalle congiunte visioni di Andreas Kipar e Giovanni Sala. Da 25 anni il team è impegnato in un ripensamento totale del rapporto tra uomo e paesaggio e tra il Paese ed il paesaggio. Convinti che la vera rivoluzione del pensiero architettonico consista nel coniugare Agricoltura-Natura-Biodiversità in maniera organica col tessuto urbano, i professionisti LAND tirano le somme riguardanti il primo quarto di secolo di operoso impegno sul territorio italiano. Ad oggi sono oltre 300 i comuni coinvolti da altrettanti progetti di rigenerazione, riqualificazione e ritrovamento della peculiarità presente in ogni angolo del Bel Paese interessato al cambiamento. "From grey to green" è il sottotitolo ideale dell’opera firmata LAND.

Contestualmente, LAND ha voluto associare al proprio racconto quello di 10 artisti internazionali selezionati per Natural Recall: Elective Affinity Communication Project. Comune denominatore delle opere è il rapporto tra uomo e natura, a volte riottoso altre delicato e sensibile. Una soluzione innovativa e creativa nello sviluppo di una dinamica comunicativa spesso preda di stantie ripetizioni mai del tutto originali.
Nessun commento :
Posta un commento