|
Daniela Grifoni, Inconscio metafisico |
Si è conclusa mercoledì 24 febbraio la IV edizione di IncontrArte, concorso
internazionale di arti visive promosso dall’associazione In Arte Exhibit, con il patrocinio del Comune di Potenza e il sostegno della Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno. La prestigiosa Galleria Civica di Palazzo Loffredo di Potenza si è presentata come ideale location per l’esposizione delle 40
opere in concorso, creando una singolare armonia tra pitture, sculture,
fotografie di 25 artisti, rappresentando la varietà formale ed espressiva della
produzione artistica attuale.
|
Sante Muro, Spaccanapoli |
La serata finale si è contraddistinta per la grande partecipazione
del pubblico e degli artisti presenti ed allietata da un recital di poesie di Angelo Parisi, Andrea Galgano e Francesco
Potenza.
Numerosi i premi e i riconoscimenti speciali, decretati
da una commissione costituita dai componenti della redazione e dagli Storici dell’Arte della rivista In Arte Multiversi. La vincitrice del
concorso è Daniela Grifoni, con l’opera
Inconscio metafisico. Questa la
motivazione: “l’artista pone allo spettatore il problema dello
spazio, caratterizzato dal gioco di vortici e dalla predominanza del colore
blu, per eccellenza simbolo di equilibrio e calma, arricchito con materiali che
impreziosiscono e riempiono le forme, amalgamandosi perfettamente nella visione
d’insieme”. All’artista
fiorentina è stata conferita una targa e un premio in denaro pari a € 500,
offerto dalla Banca Monte Pruno.
Al secondo posto, Sante
Muro, artista di Satriano di Lucania, con il dipinto “Spaccanapoli” per “l’aspetto fotografico dell’opera reso
originale dalla lavorazione delle paste acriliche lasciate grezze nelle zone
scure del dipinto. La scena di vita quotidiana del centro storico della città
partenopea è ripresa secondo uno scorcio di pochi metri, reso con elementi
cromatici accesi, ma anche con le lunghe ombre sul basolato che riescono a
focalizzare lo spazio”. L’artista
ha vinto una targa e un premio in denaro pari a € 200.
|
Giuseppe Festino, Priva |
Il terzo classificato, meritevole di una targa e di un premio
di € 100, è il melfitano Giuseppe
Festino con l’opera “Priva”,
nella quale “il ritratto femminile è
particolarmente intenso, e in esso pochi colori caldi, l’espressività delle
figure e le realistiche linee di contorno si fondono per dare un risultato di
estrema concretezza”.
Un importante ruolo è stato inoltre affidato al pubblico,
il quale durante tutta la durata della mostra, in sede o sul web, ha votato
l’opera preferita, decretando così un ulteriore vincitore, un altro artista
lucano, di San Chirico Nuovo: Giovanni
De Canio con “Sfumature di Primavera”.
Numerose le menzioni speciali, conferite agli artisti Marianna Andolfi, Armando Cistaro, Rachid Ouala, Achille Quadrini, Dario Rezuti, Emilio Sorvillo.
|
Giovanni De Canio, Sfumature di Primavera |
|
Marianna Andolfi, Share some romance |
|
Armando Cistaro, Natura morta con prodotti tipici del paese |
|
Rachid Ouala, Il rifugio |
|
Dario Rezzuti, L'albero della vita |
|
Achille Quadrini, Cerchi nel grano |
|
Emilio Sorvillo, Il giramondo |
Nessun commento :
Posta un commento