martedì 17 novembre 2015

Fine Pena Ora

di Carlo Maria Nardiello


«Each man kills the thing he loves». Ognuno uccide ciò che ama, scriveva Oscar Wilde durante la detenzione nel carcere di Reading Goal. Eppure ad ogni uomo e donna autori di atti contrari alla giustizia è affidata, oggi, la possibilità di tornare a vivere: perché chi uccide, uccide prima di tutto se stesso. 
Fuoridaqui, mostra-reportage curata da Basilicata Culture ospitata all’interno del Tribunale di Potenza, rappresenta un momento di sintesi tra la progettualità e la realizzazione delle principali esperienze laboratoriali portate avanti nelle carceri italiane. 
Una copiosa serie di scatti fotografici, fedeli testimoni oculari di atti creativi e lavorativi, contribuisce a creare un dialogo troppo spesso assente tra il dentro e il fuori, utile ad una sensibilizzazione della società libera, prima ancora di chi libero non lo è più. 
Se è vero, com’è vero, che viviamo in una società di diritto allora la possibilità offerta ai detenuti di tornare ad “essere”, dopo aver scelto di “non essere”, promuove il reinserimento attivo e partecipato all’interno della catena sociale. Per il tramite di corsi in aula, laboratori teatrali, officine artigianali e sartoriali e scuole di cucina, i condannati scelgono di dedicarsi ad attività socialmente condivise, utili ma soprattutto professionalmente appaganti. 
Scontare una pena significa, anche, riconoscere l’errore commesso: alla fase dell’accettazione (del lutto interiore) fa seguito quella della ricostruzione. Dietro la guida e la passione di docenti e volontari che mettono a disposizione conoscenze e strumenti, i reclusi possono guardare oltre il limbo della carcerazione e affacciarsi verso un mondo che rende liberi. Solo in quest’ottica l’evasione è auspicabile e perseguibile: nella misura in cui è un anelito verso il riscatto e la riabilitazione.
Vale la pena lavorare, realizzato nelle case circondariali di Potenza e Melfi, è solo uno dei progetti in mostra: 11 fotografie in bianco e nero colte dall’occhio di Aldo Marinetti.

Titolo: Fuoridaqui. Mostra-reportage sulle esperienze di creatività e lavoro in carcere
Sede: Tribunale di Potenza, Atrio aula Mario Pagano
Periodo: 15 novembre - 4 dicembre 2015
A cura di: Basilicata Culture
In collaborazione con: Tribunale di Potenza


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